
Il cosiddetto "Terminale" è un programma che crea una specie di "varco" nella grafica e ci permette di eseguire dei comandi direttamente e senza la grafica. Una specie di MS-DOS per gli utenti di Windows; ma molto più potente. Cercherò di spiegare più o meno le cose che si possono fare anche su MS-DOS.
Alcuni comandi importanti e utili sono:
Alcuni comandi importanti e utili sono:
- cd
- ./
- chmod a+x
- su
- sudo
- top
- ls
- rename
- cp
- mkdir
- rm
- rmdir
- man
Il comando "cd" cambia la posizione della cartella attuale con quella che forniamo noi. Funziona come Windows.
"./" si occupa di eseguire un programma o uno script (insomma qualcosa di eseguibile) che non sia installato nel sistema. Omettendo questo comando il sistema cercherà il programma tra quelli installati nel sistema e non lo eseguirà se non è presente.
"chmod a+x file_da_eseguire" rende eseguibile un programma o uno script creato come file di testo. Se scaricate dei programmi da installare a volte non si avviano con "./". Questo avviene perchè non è eseguibile e quindi necessita del comando "chmod a+x".
"su" è un comando importante che si esegue così com'è. Appena spunta la scritta password digitate la password da amministratore e vedrete che la "$" diventa "#" segno che avete una console da amministratore con cui potete far tutto e anche far danni! Usate solo quando necessaria. Su alcune distribuzioni viene configurato il comando "sudo comando" e quindi se digitate "su" vi chiede una password per il login dell' amministratore che non sempre è creato, quindi mettendo la vostra vi dirà che è sbagliata. In questo caso ovviamente usate "sudo comando".
"sudo comando" è un programma che permette di acquisire temporaneamente i diritti si amministratore ed esegue i comandi scritti alla sua destra. Ovviamente vi chiede la password la prima volta e la salva per un periodo più o meno breve o fino alla chiusura del terminale. Questo comando non sempre è presente su linux. A volte infatti è presente solo "su".
"Top" è un taskmanager, insomma il programma che monitora le risorse e vi dice quali programmi sono attivi e quante risorse consumano. Per uscire dal comando premere "q". Per chiudere un programma memorizzare il PID (un codice identificativo per ogni programma eseguito sulla macchina) e digitare "k" (sta per kill) poi "numero_pid" e infine dare "INVIO".
Un tipico output di "top"

Individuiamo la prima riga e notiamo l' ora, da quanto tempo linux è in funzione e il carico medio del PC.
Nella seconda riga troviamo informazioni sui programmi in esecuzione.
Nella terza riga notiamo chiaramente informazioni sulla CPU. Le percentuali degne di nota sono NUMERO%us (carico dato all' utente con i vari programmi)
, NUMERO%sy (risorse dedicate al sistema, al kernel e a servizi di baseimportanti), NUMERO%id (percentuale rimasta alla saturazione della CPU, inutile dire che più alta è e meno la CPU è sotto sforzo), NUMERO%wa (carico della CPU dedicato alla lettura e scrittura dei dispositivi compreso l' hard disk). Il resto sono cose molto specifiche, inutile ad un utente medio.
La quarta e la quinta riga si occupano di monitorare la memoria fisica (Ram) e quella virtuale (SWAP, se presente), descrivendo la memoria totale, occupata e libera.
Infine si hanno tutti i processi con il relativo PID, l' user che li ha eseguiti (se è root per chiuderli con il comando "k" bisogna avviare "top" con "sudo" o comunque essere amministratori), CPU occupata, memoria occupata e tutto il resto...
Il comando "ls" mostra tutti i file e le cartelle presenti nella destinazione in cui ci troviamo (distingue file da cartelle ed altro usando i colori).
I comandi "cp","rename", "mkdir", "rmdir", "rm" si occupano di copiare, rinominare, creare cartelle, rimuovere cartelle e rimuovere file dal filesystem.
Infine il comando "man" seguito da un comando da tutte le informazioni sul comando e su come usarlo. Insomma un enorme manuale consultabile. Molto importante in alcuni casi. COntiene anche informazioni su come usare i programmi che installiamo di volta in volta.
Questi sono i comandi di base che sono molto utili in alcuni casi.
Ci sono tanti programmi diversi che fanno le veci del terminale, basta scelgliere quello che ci piace di più. Generalmente il terminale viene anche usato per fare debugging. Esempio un programma non si avvia, allora individuiamo il comando e digitiamolo su terminale. Qui verranno mostrati tutti gli errori che si creano nell' esecuzione di quel programma.
Per il resto ultimamente cade sempre più in disuso come il vecchio MS-DOS e viene usato molto raramente.
"./" si occupa di eseguire un programma o uno script (insomma qualcosa di eseguibile) che non sia installato nel sistema. Omettendo questo comando il sistema cercherà il programma tra quelli installati nel sistema e non lo eseguirà se non è presente.
"chmod a+x file_da_eseguire" rende eseguibile un programma o uno script creato come file di testo. Se scaricate dei programmi da installare a volte non si avviano con "./". Questo avviene perchè non è eseguibile e quindi necessita del comando "chmod a+x".
"su" è un comando importante che si esegue così com'è. Appena spunta la scritta password digitate la password da amministratore e vedrete che la "$" diventa "#" segno che avete una console da amministratore con cui potete far tutto e anche far danni! Usate solo quando necessaria. Su alcune distribuzioni viene configurato il comando "sudo comando" e quindi se digitate "su" vi chiede una password per il login dell' amministratore che non sempre è creato, quindi mettendo la vostra vi dirà che è sbagliata. In questo caso ovviamente usate "sudo comando".
"sudo comando" è un programma che permette di acquisire temporaneamente i diritti si amministratore ed esegue i comandi scritti alla sua destra. Ovviamente vi chiede la password la prima volta e la salva per un periodo più o meno breve o fino alla chiusura del terminale. Questo comando non sempre è presente su linux. A volte infatti è presente solo "su".
"Top" è un taskmanager, insomma il programma che monitora le risorse e vi dice quali programmi sono attivi e quante risorse consumano. Per uscire dal comando premere "q". Per chiudere un programma memorizzare il PID (un codice identificativo per ogni programma eseguito sulla macchina) e digitare "k" (sta per kill) poi "numero_pid" e infine dare "INVIO".
Un tipico output di "top"

Individuiamo la prima riga e notiamo l' ora, da quanto tempo linux è in funzione e il carico medio del PC.
Nella seconda riga troviamo informazioni sui programmi in esecuzione.
Nella terza riga notiamo chiaramente informazioni sulla CPU. Le percentuali degne di nota sono NUMERO%us (carico dato all' utente con i vari programmi)
, NUMERO%sy (risorse dedicate al sistema, al kernel e a servizi di baseimportanti), NUMERO%id (percentuale rimasta alla saturazione della CPU, inutile dire che più alta è e meno la CPU è sotto sforzo), NUMERO%wa (carico della CPU dedicato alla lettura e scrittura dei dispositivi compreso l' hard disk). Il resto sono cose molto specifiche, inutile ad un utente medio.
La quarta e la quinta riga si occupano di monitorare la memoria fisica (Ram) e quella virtuale (SWAP, se presente), descrivendo la memoria totale, occupata e libera.
Infine si hanno tutti i processi con il relativo PID, l' user che li ha eseguiti (se è root per chiuderli con il comando "k" bisogna avviare "top" con "sudo" o comunque essere amministratori), CPU occupata, memoria occupata e tutto il resto...
Il comando "ls" mostra tutti i file e le cartelle presenti nella destinazione in cui ci troviamo (distingue file da cartelle ed altro usando i colori).
I comandi "cp","rename", "mkdir", "rmdir", "rm" si occupano di copiare, rinominare, creare cartelle, rimuovere cartelle e rimuovere file dal filesystem.
Infine il comando "man" seguito da un comando da tutte le informazioni sul comando e su come usarlo. Insomma un enorme manuale consultabile. Molto importante in alcuni casi. COntiene anche informazioni su come usare i programmi che installiamo di volta in volta.
Questi sono i comandi di base che sono molto utili in alcuni casi.
Ci sono tanti programmi diversi che fanno le veci del terminale, basta scelgliere quello che ci piace di più. Generalmente il terminale viene anche usato per fare debugging. Esempio un programma non si avvia, allora individuiamo il comando e digitiamolo su terminale. Qui verranno mostrati tutti gli errori che si creano nell' esecuzione di quel programma.
Per il resto ultimamente cade sempre più in disuso come il vecchio MS-DOS e viene usato molto raramente.
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