Synaptic
Generalmente si installano programmi dai pacchetti pronti per evitare di compilarli. Esistono pacchetti di codice precompilato (insomma una specie di file exe di Windows) su praticamente tutte le distribuzioni e con facilità si riescono quasi sempre ad installarli. Per installare un pacchetto basta scaricarlo e installarlo con doppio click e premendo il tasto "Installa" sulla finestra che si apre. E se volessimo usare "Synaptic"? Basta avvialo, cliccare su "Cerca" o "Search" e scrivere il nome del pacchetto. Synaptic farà una ricerca e vi mostrerà i risultati. A questo punto cercate il pacchetto e selezionatelo cliccando sul quadratino bianco. A questo punto premete su "Applica"o "Apply" e lui si occuperà di controllare se bisogna installare o modificare pacchetti presenti sul vostro sistema e nel caso in cui ce ne fosse lanecessità vi avvisa di cosa state facendo (es. aggiornamenti o rimozione pacchetti per installare il nostro pacchetto). Per rimuoverlo con Synaptic basta cercarlo e selezionarlo cliccando su "Marca per rimozione", quindi è molto semplice.
Sorgenti
Non sempre si può usare un pacchetto per installare un programma, diciamo che nella norma è così. Se non troviamo o non esiste il pacchetto che noi cerchiamo? Questo è un caso limite dato che generalmente basta solo cercare e quasi sempre si trova quello che si vuole. Potrebbe anche accadere che la versione di quel programma che desideriamo non corrisponde a quella desiderata. Nel caso in cui non troviamo il pacchetto o non esista abbiamo due scelte:
Generalmente si installano programmi dai pacchetti pronti per evitare di compilarli. Esistono pacchetti di codice precompilato (insomma una specie di file exe di Windows) su praticamente tutte le distribuzioni e con facilità si riescono quasi sempre ad installarli. Per installare un pacchetto basta scaricarlo e installarlo con doppio click e premendo il tasto "Installa" sulla finestra che si apre. E se volessimo usare "Synaptic"? Basta avvialo, cliccare su "Cerca" o "Search" e scrivere il nome del pacchetto. Synaptic farà una ricerca e vi mostrerà i risultati. A questo punto cercate il pacchetto e selezionatelo cliccando sul quadratino bianco. A questo punto premete su "Applica"o "Apply" e lui si occuperà di controllare se bisogna installare o modificare pacchetti presenti sul vostro sistema e nel caso in cui ce ne fosse lanecessità vi avvisa di cosa state facendo (es. aggiornamenti o rimozione pacchetti per installare il nostro pacchetto). Per rimuoverlo con Synaptic basta cercarlo e selezionarlo cliccando su "Marca per rimozione", quindi è molto semplice.
Sorgenti
Non sempre si può usare un pacchetto per installare un programma, diciamo che nella norma è così. Se non troviamo o non esiste il pacchetto che noi cerchiamo? Questo è un caso limite dato che generalmente basta solo cercare e quasi sempre si trova quello che si vuole. Potrebbe anche accadere che la versione di quel programma che desideriamo non corrisponde a quella desiderata. Nel caso in cui non troviamo il pacchetto o non esista abbiamo due scelte:
- lasciar perdere quel programma e cercarne uno simile (se non è una libreria)
- prelevare i sorgenti dal web e compilarceli da soli
Nel mio caso personale cerco di optare sempre per la prima scelta. Infatti per esperienza so che se beccate un sorgente difficile da compilare sono cavoli amari. Per difficoltà di compilare intendo la presenza di numerose dipendenze che vi costringono ad installare, spesso da sorgente, i programmi o le librerie a cui si appoggia il programma che volete compilare. Ma non è sempre così, infatti a volte basta compilare direttamente il sorgente perchè tutte le dipendenze sono già soddisfatte e quindi non incontrate nessuna difficoltà. E come facciamo a vedere se il nostro programma richiede dipendenze? Semplice basta compilare e leggere. Se appaiono errori, quasi certamente si tratta di dipendenze non soddisfatte e avrete anche le informazioni accanto all' errore, che vi aiuteranno nella ricerca del pacchetto o del sorgente da installare.
Questa è la panoramica di quello che generalmente ci troviamo davanti; ma passiamo alla compilazione vera e propria...
Per compilare abbiamo bisogno di strumenti che non sempre sono installati sulla nostra distribuzione Linux. Ad esempio su Ubuntu, che è il mio punto di riferimento, questi pacchetti non vengono installati. Avremo bisogno di programmi come "make", "gcc", "g++". Su Ubuntu e simili basta installare con il programma "apt-get" o "synaptic" il pacchetto chiamato "build-essential", che include tutto quello che ci serve per compilare e quindi anche "make", "gcc" e "g++". Fatto ciò non ci resta che prelevare i sorgenti del programma da installare ed estrarli. Entriamo nel terminale e digitiamo il comando "cd /INSERIRE_QUI_IL_PERCORSO_DELLA_CARTELLA" e quindi così facendo ci posizioniamo nella cartella dove sono contenuti i sorgenti da compilare. Prima di tutto controllare se presente un README che dovrebbe aiutarci a compilare il programma, ma se non presente compiliamo alla maniera "standard". Generalmente bastano 3 semplici comandi per compilare sorgenti alla maniera "standard". Appena siamo dentro la cartella, con il terminale basta digitare i seguenti comandi e dare INVIO:
Se "./configure" ci dice che non abbiamo i permessi per eseguirlo basta digitare "chmod a+x configure". Durante l' esecuzione del comando "./configure" verranno verificate configurazioni e dipendenze. E' durante questo comando che dovete notare i possibili errori (che si raccoglieranno tutti alla fine) e risolverli leggendo. Se dovesse capitare qualche errore di dipendenza come comportarsi? Installate il pacchetto o la libreria richiesta con l' aiuto di "apt-get" o "synaptic". A volte il pacchetto richiesto e installato non ci aiuta. Questo avviene perchè a volte la compilazione richiede il pacchetto "dev". Esso è un pacchetto che ha nome uguale all' altro solo che aggiunge la dicitura "dev", cioè development (sviluppo e compilazione). In questo caso cercate con "synaptic" il seguente pacchetto e installatelo. Nota che se non viene visualizzato nessun pacchetto "dev" significa che è assente o non è attivata l' opzione "source code" su "synaptic". Per sapere come settare l' opzione "synaptic" andare momentaneamente alla sezione "Configurare Synaptic". Se invece il pacchetto "dev" è inesistente, dovete scaricare i sorgenti di quella dipendenza e compilarli prima di compilare questo programma, usando le medesime regole descritte qui. Appena il comando "./configure" non da più errori, possiamo passare a "make".
Adesso digitiamo "make" e attendiamo che i sorgenti vengano compilati. E' una operazione che può rivelarsi veloce o lenta a seconda del tipo di pc che usate e della grandezza dei sorgenti da compilare. Se durante l' esecuzione di questo comando avrete degli errori significa che vi manca qualche tool per compilare. Basta leggere il nome di ciò che vi manca e andare su "synaptic" per installarlo.
Risolto tutto ed eseguito con successo anche "make" passiamo a "make install". Chi non ha Ubuntu o non ha installato "sudo" deve logarsi come root con il comando "su" e poi digitare "make install". Avremo bisogno di essere root perchè dovremo scrivere su cartelle protette. Avviamo "make install" e attendiamo la fine del comando. Alla fine di ogni risoluzione di errori o dipendenze e comandi avrete il vostro programma installato, che comparirà sul menù o dovrete avviare da terminale col rispettivo comando.
Spero di essere stato chiaro, ma molti dubbi si chiariranno solo con l' esperienza. Io ho solo cercato di illustrare uno degli aspetti più difficili del mondo di Linux.
Questa è la panoramica di quello che generalmente ci troviamo davanti; ma passiamo alla compilazione vera e propria...
Per compilare abbiamo bisogno di strumenti che non sempre sono installati sulla nostra distribuzione Linux. Ad esempio su Ubuntu, che è il mio punto di riferimento, questi pacchetti non vengono installati. Avremo bisogno di programmi come "make", "gcc", "g++". Su Ubuntu e simili basta installare con il programma "apt-get" o "synaptic" il pacchetto chiamato "build-essential", che include tutto quello che ci serve per compilare e quindi anche "make", "gcc" e "g++". Fatto ciò non ci resta che prelevare i sorgenti del programma da installare ed estrarli. Entriamo nel terminale e digitiamo il comando "cd /INSERIRE_QUI_IL_PERCORSO_DELLA_CARTELLA" e quindi così facendo ci posizioniamo nella cartella dove sono contenuti i sorgenti da compilare. Prima di tutto controllare se presente un README che dovrebbe aiutarci a compilare il programma, ma se non presente compiliamo alla maniera "standard". Generalmente bastano 3 semplici comandi per compilare sorgenti alla maniera "standard". Appena siamo dentro la cartella, con il terminale basta digitare i seguenti comandi e dare INVIO:
- ./configure
- make
- sudo make install
Se "./configure" ci dice che non abbiamo i permessi per eseguirlo basta digitare "chmod a+x configure". Durante l' esecuzione del comando "./configure" verranno verificate configurazioni e dipendenze. E' durante questo comando che dovete notare i possibili errori (che si raccoglieranno tutti alla fine) e risolverli leggendo. Se dovesse capitare qualche errore di dipendenza come comportarsi? Installate il pacchetto o la libreria richiesta con l' aiuto di "apt-get" o "synaptic". A volte il pacchetto richiesto e installato non ci aiuta. Questo avviene perchè a volte la compilazione richiede il pacchetto "dev". Esso è un pacchetto che ha nome uguale all' altro solo che aggiunge la dicitura "dev", cioè development (sviluppo e compilazione). In questo caso cercate con "synaptic" il seguente pacchetto e installatelo. Nota che se non viene visualizzato nessun pacchetto "dev" significa che è assente o non è attivata l' opzione "source code" su "synaptic". Per sapere come settare l' opzione "synaptic" andare momentaneamente alla sezione "Configurare Synaptic". Se invece il pacchetto "dev" è inesistente, dovete scaricare i sorgenti di quella dipendenza e compilarli prima di compilare questo programma, usando le medesime regole descritte qui. Appena il comando "./configure" non da più errori, possiamo passare a "make".
Adesso digitiamo "make" e attendiamo che i sorgenti vengano compilati. E' una operazione che può rivelarsi veloce o lenta a seconda del tipo di pc che usate e della grandezza dei sorgenti da compilare. Se durante l' esecuzione di questo comando avrete degli errori significa che vi manca qualche tool per compilare. Basta leggere il nome di ciò che vi manca e andare su "synaptic" per installarlo.
Risolto tutto ed eseguito con successo anche "make" passiamo a "make install". Chi non ha Ubuntu o non ha installato "sudo" deve logarsi come root con il comando "su" e poi digitare "make install". Avremo bisogno di essere root perchè dovremo scrivere su cartelle protette. Avviamo "make install" e attendiamo la fine del comando. Alla fine di ogni risoluzione di errori o dipendenze e comandi avrete il vostro programma installato, che comparirà sul menù o dovrete avviare da terminale col rispettivo comando.
Spero di essere stato chiaro, ma molti dubbi si chiariranno solo con l' esperienza. Io ho solo cercato di illustrare uno degli aspetti più difficili del mondo di Linux.
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